Nel
fermento culturale che contraddistingue la nostra regione ormai da tempo, il
Festival dell'Innovazione è ormai una certezza: giunto alla sua terza edizione,
quest'anno diventa un festival diffuso nel centro storico della città di Bari,
tra Piazza
Ferrarese, Sala Murat, Auditorium Vallisa, Piazza Mercantile, Fortino di S.
Antonio, Palazzo dell’Economia, Palazzo Ateneo (Aula Magna e Salone degli
Affreschi), Sala Consiliare del Comune di Bari, Centro Polifunzionale per
studenti (Ex palazzo delle Poste), Via Sparano, Camera di Commercio Industria
Artigianato e Agricoltura, Rettorato Politecnico di Bari, The Hub Bari – Fiera
del Levante.
Ed è proprio a The Hub che il 24 maggio il Servizio Ricerca industriale ed Innovazione dellaRegione
Puglia, Partner del Progetto European
Creative Cluster Lab - ECCL, organizza il "Crossover
Creativity Lab" un evento sulle modalità di fare innovazione
attraverso la collaborazione interdisciplinare.
“Crossover
Creativity Lab” è un laboratorio creativo articolato in due fasi. Nella
prima si avvia un percorso di co-progettazione con diversi attori chiave a
livello territoriale ed Europeo finalizzato a far emergere, attraverso un
brainstorming comune, metodologie e temi per l’attivazione dei Laboratori di
Partecipazione. I relatori della prima fase, che si terrà nella mattinata del
24 maggio, saranno: Francesco Palumbo (Direttore Area Politiche per la promozione del Territorio, dei Saperi e
dei Talenti – Regione Puglia), Roberto Ricco (Presidente del distretto
produttivo “Puglia Creativa”), Gianni Sebastiano (Presidente del Distretto
produttivo pugliese dell’ICT), Marco Costantino (Servizio Politiche Giovanili, Regione Puglia), Giusy Ottonelli
(cofondatrice, The Hub Bari),
Giovanni Sebastiano e Luigi Di Pace (Distretto produttivo pugliese dell’IT)
Franck Milon e Sandrine Becqueriaux (Lille
Metropole), Marta Ysern (Barcelona Media), Ines Kreitlein (MFG), Ettore Ruggiero (Universus CSEI), Franco
Liuzzi (Moscabianca),
Nathalie Goethals (iDROPS), Marco Di Ciano (InnovaPuglia)
La seconda
fase, pomeridiana, punta a sperimentare metodologie di collaborazione
interdisciplinare finalizzate ad attivare processi creativi tra Cluster
afferenti a settori diversi e sarà diretta da Adriana Agrimi (Dirigente
Servizio Ricerca Industriale e Innovazione, Regione Puglia).
Ma cos'è questo ECCL? In pratica è un "serbatoio
culturale" per la gestione dei cluster creativi nelle industrie creative e
tradizionali in Europa, i cui obiettivi
principali sono testare e sperimentare nuovi stili creativi gestione
dei "gruppi" e fornire nuovi strumenti e infrastrutture
per l'incubazione, innovazione e creatività; per creare collaborazione
intersettoriale tra le industrie creative e tradizionali; per gestire la
creatività e i team creativi.
Tutto questo l'ECCL lo realizzerà sostenendo le gestioni "a grappolo", per l'appunto, in particolare nei settori ad alta intensità di conoscenza, aiutandoli a migliorare il loro lavoro quotidiano. Ciò permetterà alle organizzazioni di cluster di offrire servizi migliori alle PMI nella loro regione.
L'ECCL è già riuscito ad associare 50 organizzazioni tra cui anche l'ARTI Puglia.
Tutto questo l'ECCL lo realizzerà sostenendo le gestioni "a grappolo", per l'appunto, in particolare nei settori ad alta intensità di conoscenza, aiutandoli a migliorare il loro lavoro quotidiano. Ciò permetterà alle organizzazioni di cluster di offrire servizi migliori alle PMI nella loro regione.
L'ECCL è già riuscito ad associare 50 organizzazioni tra cui anche l'ARTI Puglia.
Pertanto quella del 24 maggio è un'ottima occasione per
ascoltare, interagire e confrontarsi con esperienze europee di grande livello
nel settore culturale e trarne ispirazione: il laboratorio mattutino è aperto a
tutti previa iscrizione dal sito
mentre il pomeriggio ci sono solo 20 posti disponibili!
Buona innovazione creativa a tutti!