giovedì 3 gennaio 2013

Il mare d’inverno.




In Puglia anche il mare d’inverno è un concetto che il pensiero non solo considera, ma addirittura desidera: peraltro, considerato che è il 3 gennaio e ci sono 13 gradi, un sole splendente e un cielo sempre più blu, sembrerebbe primavera, altro che inverno…!


Con una colonna sonora casualmente perfetta, arrivando sul litorale mi sono imbattuta in un gregge di pecore al pascolo, uno spettacolo che trovo sempre fantastico.

E poi quell’aria frizzante, quel profumo di scoglio, quella sensazione che, se anche tutto va male, vieni a mare e ti passa… Davvero impagabili.


Quando qualcuno mi chiede perché ho deciso di tornare a vivere in questa terra, invece di rimanere al nord, la mia risposta è sempre questa.


Se nasci in un posto di mare ne sentirai sempre la mancanza: non ci sarà città, per quanto bella, ricca di stimoli e interessante, che possa compensare questa carenza. Non basterà nemmeno un corso d’acqua, per quanto imponente, che ne attraversi il centro, a far da succedaneo: per me non hanno fatto la differenza né il Tevere né l’Arno…


"Io sono nata da una conchiglia… La mia casa è il mare e con un fiume no, non la posso cambiare" cantava un Ivan Graziani d’annata. Sottoscrivo.

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